FORD PUMA ST GRIP AND SOUND

La Puma più sontuosa? Non ci sono dubbi: si chiama 1.5 EcoBoost St (p. esse-ti). Una crossover da racconti infervorati al bar sport: zero-cento in 6,7 secondi e un launch control mitico. Quattro le modalità di guida: in Normal o Eco in città si va lisci come l’olio senza disturbare anche quando si passa nei vicoli. Tutto cambia in Sport e in Track, con il rombo che diventa gagliardo grazie a una valvola che si apre nel terminale di scarico e fa fare un percorso più diretto ai gas. Roba da giurassico, penseranno in molti, che sta scomparendo. Tramortiti dal traffico devastante, dalle città dei 30 all’ora, dai dibattiti sulle auto elettriche, sulla decarbonizzazione e sulla crisi climatica, gli automobilisti, come plantigradi pronti al letargo, stanno perdendo il gusto del piacere della guida. Ma anche del sound del motore, delle accelerazioni con il sovrasterzo di potenza da controllare, della precisione millimetrica dello sterzo, dei perfetti inserimenti in curva, delle sospensioni che tengono l’auto attaccata all’asfalto e pneumatici con un grip da ventosa.

La Puma EcoBoost St ha il merito di ricordare che tutto questo esiste ancora e si può avere, senza investire cifre da capogiro: costa 35.500 euro.

Con il suo motore a tre cilindri, rigorosamente a benzina, da 200 cavalli per una massa di 1.283 chili, abbinato a un energico cambio manuale, è una esaltante piccola peste sulle orme di tante Fiesta Turbo che si sono susseguite dagli anni Ottanta. Il plus dell’EcoBoost è l’iniezione diretta, che garantisce una erogazione della benzina capace di far generare al motore circa il 25% di potenza in più a parità di carburante consumato.

Cosa piace a Safe-Drive Tv di questa sport car è facile da raccontare: in pratica quei dettagli meccanici e aerodinamici, micro splitter e spoilerini, che la rendono emozionante e coinvolgente da guidare. Ancora di più se si sceglie dal listino il pacchetto optional che aggiunge il launch control e il differenziale autobloccante meccanico.

Eppoi, i sedili Recaro avvolgenti, il volante piatto nella parte bassa, il cruscotto su un display da 12,3 pollici bello chiaro da leggere, il sistema di info-intrattenimento multimediale, dotato di ricarica wireless, navigatore e un bell’impianto hi-fi Bang & Olufsen. Un modello sul quale vale la pena di investire ora, perché il prossimo anno è programmata una Puma al passo con i tempi, che significa elettrificazione.

Ovviamente, per godere il meglio di quanto Puma EcoBoost St può dare occorre frequentare circuiti e piste, perché la passione non deve trasformarsi in imprudenza. E per non tornare al bar sport incerottati… Sai che figura…