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RENAULT AUSTRAL, IL BELLO DELL’IBRIDO

Nuova ma non nuovissima; è Renault Austral. Sul mercato da un anno la si può ancora considerare una delle novità più interessanti del marchio francese. È scesa in campo con il compito, non da poco, di colmare il vuoto lasciato da Koleos e Kadjar. Lo ha fatto con grande personalità e scelte precise a cominciare da quella di avere in gamma solo motorizzazioni ibride ma non plug-in. In altre parole niente versioni ricaricabili alla spina. Si tratta di una vettura rivoluzionaria all’interno della gamma Renault eccetto il fatto di continuare la tradizione di casa, ovvero essere la classica auto da famiglia, un campo dove il marchio francese sa esprimersi al meglio, da sempre; la vera vocazione del marchio.

Se l’innovazione di Austral parte da basi nuove, la SUV francese poggia infatti sulla innovativa “piattaforma” Cmf-Cd, la forte personalità, invece, la si trova sia nelle linee decise, di grande personalità e appeal, sia all’interno coi suoi spazi generosi a disposizione di occupanti e bagagli. Sul divano posteriore trovano posto tre persone mentre il vano di carico ha una capacità variabile fra 430 litri e 1.455 litri. La seduta posteriore, frazionabile secondo lo schema 40/60, la si può anche far scorrere di 20 cm, scegliendo di dare maggior spazio ai passeggeri oppure al bagagliaio, secondo le necessità.

Come detto Austral ha privilegiato la soluzione ibrida, l’unica disponibile. Tre sono le motorizzazioni: due mild-hybrid, da 12 V e 48 V, con 160 CV e 130 CV, e un full-hybrid con sistema a 400 V da 200 CV, ovvero la versione avanzata del famoso E-Tech. Ed è proprio lo stato dell’arte di questa tecnologia il cuore di questa Sport Utility. Cosa vuol dire E-Tech, questo suffisso che ormai vediamo costantemente sui modelli Renault?

E-Tech è una tecnologia esclusiva di Renault, che il marchio si tiene ben stretta proteggendola con ben 150 brevetti. Naturalmente è stata sviluppata in collaborazione con i team di Formula 1 di Renault. Il sistema ibrido combina un motore a combustione, due motori elettrici, ovvero un alternatore e un motore di trazione, e una batteria. Nella versione Full Hybrid è presente una particolare trasmissione automatica a 4+2 rapporti: due per la modalità elettrica e quattro per quella ibrida. A beneficio dei più esperti si tratta di un cambio a innesti frontali, cioè senza sincronizzatori. Ad assolvere la funzione di questi ultimi è l’unità elettrica più piccola che, oltre a fare da motorino di avviamento e a contribuire a ricaricare la batteria, sincronizza gli ingranaggi per l’innesto delle marce. Giusto per dare l’idea dello spessore tecnologico di Renault Austral non si può certo tralasciare il retrotreno sterzante. A bassa velocità le ruote posteriori sterzano in senso opposto a quelle anteriori, per dare maggiore agilità alla vettura. Il sistema però non è di serie ma disponibile a 1.500 euro insieme alle più raffinate sospensioni a bracci multipli invece che a ponte torcente.

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