NUOVA DACIA BIGSTER DEBUTTA L’EXTRA LARGE

Non è una novità che Dacia stia pensando sempre più in grande. Innanzitutto in termini di numeri di vendita, con i successi della Sandero e della Duster. Questa approvazione a furor di popolo sta portando il marchio romeno a espandere i propri orizzonti puntando ancora più in alto. Nel mirino non ci sono solo accresciute quote di mercato, ma anche una volontà concreta di presidiare segmenti ancora inesplorati. E così, l’ariete designata per tale missione prende il nome di Dacia Bigster.
Si potrebbe tagliare corto ed etichettarla come una Duster allungata, ma le cose non stanno esattamente così. È vero che la base di partenza è la stessa, così come il frontale. La piattaforma di partenza è infatti comune, la CMF-B, condivisa appunto con la Duster, ma anche con la più piccola Renault Clio, grazie alla modularità del progetto.
Le differenze, tuttavia, una volta vista da vicino, ci sono eccome. Innanzitutto una maggiore lunghezza di 22 cm, per arrivare a 457 cm complessivi. Questi centimetri in più sono andati a finire in primo luogo sulla porzione di coda, ora più allungata, e che meglio bilancia, da una vista laterale, la parte frontale. Aprendo il baule, si può ora contare su una capacità di carico di ben 667 litri al di sotto della cappelliera retrattile.
Anche il passo si allunga di 5 cm, arrivando a 270 complessivi, per meglio ospitare i passeggeri della fila posteriore.
I motori sono tutti elettrificati, con delle interessanti novità. Fa il suo debutto proprio sulla Bigster il nuovo powertrain full-hybrid da 155 complessivi complessivi, basato su un 4 cilindri benzina da un litro e otto e 109 CV, mentre i cavalli “elettrici” arrivano a quota 49. Si può poi scegliere anche tra i mild-hybrid a 3 cilindri turbo da 130 CV, o 140 CV, anche a tripla alimentazione elettrico, benzina e GPL. In quest’ultimo caso, l’autonomia complessiva arriva addirittura a 1.400 km. Da non dimenticare poi che la Bigster sarà disponibile anche con trazione integrale 4×4.
Ovviamente, trattandosi di Dacia, uno dei cavalli di battaglia rimane il listino. La partenza è fissata sui 24.800 euro della mild-hybrid a 2 ruote motrici per salire fino ai 31.300 euro della variante full-hybrid da 155 cavalli.