VOLVO EX90 ELETTRICA PROVE DI FUTURO
Benvenuti nel futuro. Difficile dire qualcosa di diverso parlando della Volvo Ex90 (p. e-ics novanta), l’ammiraglia Suv lunga oltre cinque metri e trenta centimetri nata per trasportare sette passeggeri con tutti i comfort anche nella galassia.
La carrozzeria è un nuovo classico capitolo del design scandinavo a quattro ruote, che esalta il principio della forma che segue la funzione. Sembra un’auto familiare versatile ed elegante. Ma non è così. Volvo Ex90 rappresenta la pietra miliare numero 1, quella che anticipa la prossima generazione delle automobili Volvo, completamente elettriche, automatizzate e interconnesse. Un modello prodotto a Charleston, negli Stati Uniti, che i clienti italiani possono già ordinare in due allestimenti, al prezzo tra 104 e 109 mila euro, e aspettare i primi mesi del 2024 per veder arrivare la loro super Suv. Un periodo d’attesa neanche tanto anomalo di questi tempi, che per le vetture più gettonate varia da 12 a 18 mesi.
Per raccontare cosa è capace di offrire l’Ex90 ci vorrebbe lo spazio di 10 tomi dell’Enciclopedia britannica. Ecco un sunto fatto da Michele Crisci, presidente Volvo Italia.
La versione a trazione integrale bimotore è alimentata da una batteria da 111 kWh e da due motori elettrici a magneti permanenti che insieme forniscono nella versione ad alte prestazioni 517 cv e 910 Nm di coppia. Grazie ai 600 km di autonomia in elettrico e alla ricarica dell’80% della batteria in meno di 30 minuti, Ex90 è la compagna perfetta per uno stile di viaggio privo dell’ansia di restare in panne. La combinazione con il telaio nuovo di zecca creerà sostengono gli ingegneri Volvo un’esperienza di guida eccezionale e fluida.
Senza tralasciare, infine, che Ex90 è la Volvo più eco mai costruita: contiene circa il 15% di acciaio riciclato, il 25% di alluminio riciclato e 48 chilogrammi di plastica riciclata e materiali a base biologica, che corrispondono a circa il 15% della plastica totale utilizzata nell’auto.
