Renault Arkana, 3 motori e 6 e-tech
Il lungo cammino verso l’elettrificazione procede in modo incessante e Renault ne è uno degli esempi più tangibili con l’ultima versione dell’Arkana. Una Suv dal look sportivo che si tinge di una tinta ancora più verde. Nata con il motore mild hybrid si evolve adottando la tecnologia E-tech. Una nuova motorizzazione che accoppia al motore termico da 1.6 litri benzina due unità elettriche alimentate da una batteria da 1,2 kw/h. I tre motori lavorano sull’asse anteriore per ottimizzare la spinta richiesta, facendo particolare attenzione ai consumi. In concreto l’elettrico garantisce la spinta iniziale a zero emissioni, mentre il motore termico si aziona se si richiede maggior accelerazione o si oltrepassano i 75 km/h.
Insomma, i tre propulsori lavorano in modo da garantire una coppia sempre pronta fin dai bassi regimi. E in questo gioca un ruolo fondamentale il cambio automatico a variazione continua Multi-Mode, che gestisce al meglio la coppia e i suoi 145 cv di potenza. Motori sviluppati per lavorare in sinergia continua, l’autonomia a emissioni zero è infatti di appena 3 km. Tuttavia, combinando le due alimentazioni si arrivano a percorrere i 100 km con meno di 5 litri. Ora è disponibile a listino anche la versione micro-ibrida da 160 cv, con cambio robotizzato a sette marce ed entrambe le motorizzazioni sono configurabili esclusivamente negli allestimenti più pregiati che Renault offre: la Intense e la RS line, di chiara ispirazione al reparto sportivo.
L’upgrade del motore e delle batterie della E-Tech non ha penalizzato lo spazio a bordo e nemmeno la zona di carico, se non in minima parte: 492 litri, 26 in meno rispetto alla sorella con il micro-ibrido, secondo la terminologia di Renault.
L’ultima nata nella famiglia Arkana, dotata del motore E-Tech da 145 cv, ha un prezzo che parte da 31.850 euro. Ovviamente trattandosi di un’ibrida, il listino può subire variazione in funzione degli incentivi previsti dallo Stato.
