NUOVA GAMMA MERCEDES GLC COME PRIMA, PIU’ DI PRIMA
Diavolo di una Mercedes Glc, che mette paura un po’ a tutti. A qualcuno in particolare? Nessuno, ovviamente, lo ammetterà mai, ma un modello venduto in 2,6 milioni di esemplari in tutto il mondo qualche pensierino ai cosiddetti competitor magari lo fa e lo farà venire.
A ogni modo, al momento di dare vita alla seconda edizione di Glc, nelle versioni Suv e Suv Coupé, Mercedes ha preferito non calcare la mano, puntando a ringiovanire il design senza stravolgerlo e a iniettare una dose bella corposa di tecnologia oltre alle motorizzazioni che possano consacrare l’avanzamento della mobilità elettrica.
Glc fa ancora più spazio a passeggeri e bagagli guadagnando sei cm di lunghezza che arriva adesso a un valore ragguardevole di 472 centimetri. Roba da ammiraglia.
Entrando nell’abitacolo non è indispensabile essere dotati di uno spiccato senso di osservazione o di un istinto felino per capire che vincere il braccio di ferro nella sfida dell’infotainment ha il suo bel peso.
Per primeggiare in questa battaglia Mercedes ha sistemato all’interno della nuova Glc due schermi di grandi dimensioni; il primo da 12,3 pollici con tante e importanti istruzioni per chi si trova alla guida, il secondo, da 11,9 pollici è invece completamente touch screen e contiene quello che per il costruttore tedesco è una sorta di Sacro Graal dell’infotainment.
Il nome non cambia, si chiama ancora Mbux, acronimo di Mercedes Benz User Experience, ma in questo caso si è al cospetto della seconda generazione di questo sistema che ha contribuito a sviluppare l’infotainment attraverso una gestione prettamente vocale. Del resto, chi non ha mai sentito l’espressione “Hey Mercedes!”? Oggi questo assistente vocale fa ancora meglio, incrementando le proprie capacità grazie all’attivazione di nuovi servizi on line forniti dalla app Mercedes.
In merito alla scelta dei motori, Mercedes non ha avuto dubbi, sono tutti ibridi, mild hybrid oppure plug-in. I primi sono abbinati a due turbodiesel da 194 e 269 cv, e a due benzina da 204 e 258 cv.
Accoppiamenti diversi invece per i plug-in hybrid “alla spina”. Qui la cavalleria spicca il volo arrivando a due soluzioni a benzina da 313 e 381 cv, 335 invece i cavalli per il diesel.
Un risultato che vale la pena sottolineare in particolare è l’autonomia in sola modalità elettrica, che per tutte le versioni ibride plug-in supera i 100 km. Un ottimo risultato.
Siccome Mercedes Glc ha sempre avuto spiccate doti in fuoristrada, anche questa volta il pacchetto “off-road” è di tutto rispetto. Per capirci, in questo caso le sospensioni sono quelle pneumatiche adattive Airmatic, l’asse posteriore è sterzante ed è disponibile anche la funzione di visualizzazione perimetrale a 360° che offre l’effetto cofano trasparente. In sostanza si tratta di una vista virtuale della parte anteriore del veicolo, ruote comprese, che permette di individuare, e quindi nel caso anche evitare, gli ostacoli più pericolosi.
Per venire alle faccende del mercato, la nuova Mercedes Glc è disponibile in sei diversi allestimenti e venduta in una fascia di prezzo compresa tra 61.345 e 81.120 euro.”9
