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Astra Sports Tourer

Oggi la famiglia è al completo; dopo Opel Astra è la volta di Astra Sports Tourer, la versione station wagon. E non è un dettaglio. Il marchio tedesco vanta una lunga tradizione in fatto di caravan, come venivano chiamate in origine. Se si considera la capostipite indimenticata Kadett del 1963, quella che ha appena visto la luce può essere considerata l’undicesima generazione di una dinastia dal grande senso pratico e dallo spirito versatile. Nuova Astra Sports Tourer traduce l’esperienza di 5,8 milioni di station compatte vendute in passato, in soluzioni adatte alle moderne esigenze. Tanto spazio, ben gestito e la possibilità di usufruire di una ampia serie di accessori che la rendono ideale per ogni necessità. 

“Safe-Drive” ha provato Nuova Astra Sports Tourer prelevandola direttamente dalla storica sede Opel, dove viene tuttora costruita, a Russelsheim, nei pressi di Francoforte. Il test tra le circostanti strade di casa ha messo in evidenza una guida piacevole, fondamentalmente comoda e rilassata, ma con una taratura delle sospensioni e un telaio in grado di reagire ottimamente anche alle andature più impegnative spesso consentite in Germania. Doti già apprezzate sulla versione berlina con la quale, del resto, la versione Station condivide ogni altra novità.

Oltre alla tecnologia Plug-in che accompagna l’uscita della Sports Tourer, per il prossimo anno è prevista una motorizzazione completamente elettrica. Ma per i dettagli bisogna attendere. Il prezzo chiavi in mano della nuova Astra versione station parte da 25.900 euro per la benzina, 28.700 per la motorizzazione diesel e 36.700 per la Ibrida Plug-In.

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