Da Ford, semaforo verde

Quante volte abbiamo sentito dire alla tv che uno dei sistemi più abbordabili per tagliare le emissioni nocive e per risparmiare carburante sono i semafori intelligenti. In fondo, l’Onda verde, cioè i semafori sincronizzati sui grandi viali a una determinata velocità media, in modo da consentire un’elevata fluidità del traffico e minori frenate e accelerate, è il sogno di tutti gli automobilisti. Ma tra il dire e il fare, si sa, c’è di mezzo il mare e l’Onda verde purtroppo rimane in cima alla lista dei desideri.

Potrebbe, invece, passare presto dalla fantasia alla realtà un altro utilizzo dell’intelligenza artificiale. Una tecnologia che sfrutta la connettività tra veicoli e infrastrutture per far dialogare i veicoli con i semafori, con l’obiettivo di agevolare il transito di ambulanze, camion dei pompieri e veicoli delle forze dell’ordine. Ci sta lavorando da un paio d’anni Ford in Germania e, da quanto risulta a Safe-Drive, la sperimentazione sta dando risultati convincenti.

Scenario dei test dell’Ovale blu una strada con otto semafori consecutivi ad Aachen e due tratti con tre semafori consecutivi appena fuori città. L’auto di prova, una Ford Kuga Plug-in Hybrid, è stata equipaggiata per comunicare con le infrastrutture.

Due le tipologie dei test, semaforo verde ai mezzi di soccorso, oppure Onda verde a quelli passeggeri. L’ambulanza in avvicinamento è stata allestita in modo da essere riconosciuta dai semafori che passano automaticamente al giallo e poi al verde in modo da non farle rallentare la marcia. Il tempo è prezioso e bastano, secondo gli esperti, solo quattro minuti per aumentare del 40% il tasso di sopravvivenza delle vittime di incidenti stradali. Una volta che l’ambulanza ha attraversato l’incrocio, il semaforo torna al suo funzionamento standard.

Diverso, invece, il comportamento dell’auto privata. In questo caso l’obiettivo non è modificare il colore del semaforo, ma comunicare all’auto di accelerare o rallentare per arrivare al semaforo con il verde. La tecnologia Adaptive Cruise Control di Ford a semaforo rosso fa in modo che la velocità del veicolo sia ridotta ben prima dell’incrocio, per esempio da 50 a 30 km/h, per arrivare al semaforo nel momento in cui scatta il verde. Non si salvano vite ma senz’altro si riducono inquinamento e consumi.