HYUNDAI KONA ELECTRIC, la B-SUV istrionica da oltre 500 km di autonomia
Ha mantenuto la stessa impronta di design mai banale ed estremamente riconoscibile, ma al contempo è stata sottoposta a una lenta lievitazione per esaltarne le qualità, alla stessa maniera di come si fa per una buona pagnotta impastata con lievito madre.
La Hyundai Kona Electric del 2023 è una delle best seller nella categoria delle B-Suv, con più di una strizzata d’occhio verso le concorrenti di segmento superiore. Innanzitutto colpisce per le maggiori dimensioni, sia esternamente come presenza su strada, anche da ferma, ma soprattutto all’interno dove aumenta il senso di spazio e di ariosità. Ora è lunga 435 cm e larga 182, per un passo arrivato a 266, sei in più rispetto alla vecchia generazione.
La nuova Kona nasce per essere elettrica, sebbene abbia a listino anche delle versioni termiche. Durante il primo contatto di Safe-Drive TV, lungo la Costiera Amalfitana, òa scelta è caduta sulla variante con il motore più prestante, quello da 217 cv, ma in gamma è disponibile anche in motorizzazione da 156 cv. Le autonomie varano da 377 a 514 km, i pacchi batterie si possono scegliere con potenze da 48 e da 65 kWh
La dotazione di Adas è da top class, con una moltitudine di sistemi di sicurezza attiva e passiva, molto presenti anche sonoramente, a livello di avvisi, ma molto apprezzati in parecchie situazioni: da segnalare oltre alla frenata automatica di emergenza, il cruise control adattivo e il monitoraggio dell’angolo cieco, il mantenimento automatico della corsia e il monitoraggio continuo del livello di attenzione del conducente.
L’offensiva della nuova Kona, la prima auto elettrica di nuova generazione prodotta in Repubblica Ceca mentre le altre versioni arrivano dalla Corea del Sud, sta già solcando lo stivale con listini che partono da 42.000 euro per fermarsi poco sotto i 50.000. La nuova Kona, già molto apprezzata dalla clientela, vuole espandere i propri volumi di vendita e le concorrenti sono avvertite…
