LE FORME SEDUCENTI DI OPEL ASTRA
Grazie ai molti concetti emersi alla recente design week di Milano si è potuto riflettere sull’importanza, oggi più che mai, del disegno industriale, inteso come unione tra funzionalità ed estetica in ogni campo produttivo, compreso naturalmente quello che riguarda “Safe-Drive” da vicino: l’automobile.
Nonostante l’esplosivo universo tecnologico tenga in ostaggio attenzione e abitudini di intere generazioni, in realtà il fascino della forma, la sua seduzione, gioca ancora un ruolo determinante, forse addirittura predominante. Ecco che i numerosi premi design sparsi qua e là non sono poi così vanagloriosi e autoreferenziali ma rivestono un’importanza che va oltre al mero prestigio. Non a caso, oggi, anche i più nobili tra i marchi automobilistici cercano di ostentare al grande pubblico quei riconoscimenti che in altri tempi sarebbero rimasti appesi, inerti, sulle pareti espositive.
Ora più che mai gli sforzi compiuti dalle case per conciliare obblighi normativi e spese di industrializzazione con un valore estetico identificativo, possono far leva sul gradimento finale del pubblico e meritano, anche per questo, il giusto riconoscimento. In quest’ottica si inserisce con soddisfazione nella lusinghiera tradizione Opel anche la nuova Astra che si porta a casa il “Red Dot Design Award 2023”. Per chi non fosse del mestiere si tratta, da oltre 60 anni, di uno dei principali concorsi di design al mondo. A dire il vero Astra sembra avvezza alle lusinghe; questo premio si aggiunge, infatti, a una numerosa lista di riconoscimenti già ottenuti dalla compatta tedesca, tra cui il ”Golden Steering Wheel 2022”, il premio “Auto familiare 2022” e il “German Compact Car of the Year 2023”.
Opel Astra, sia nella versione cinque porte sia nella variante Sports Tourer, ha saputo sedurre la giuria internazionale del “Red Dot Award” composta da 43 giudici esperti che gli ha conferito il prestigioso premio per la categoria “Product Design”.
E’ evidente che la strada intrapresa qualche anno fa dal team di designer è quella giusta. In sostanza, Opel ci ha visto bene e Astra incarna al meglio il concetto portante di design “Bold and Pure”, ovvero coraggioso e semplice. Un concetto che sul frontale della vettura converge nell’inconfondibile Opel Vizor, capace di unire l’innovazione della tecnologia e l’emozione della forma. Anche l’interno risponde a questo principio; l’elemento catalizzatore, in questo caso, è il Pure Panel completamente digitale e intuitivo. I designer si sono lasciati condurre dal concetto di “essenziale” per non sovraccaricare chi guida di dati e funzioni superflue. Con comandi ridotti al minimo, il Pure Panel raggiunge il perfetto equilibrio tra digitalizzazione e intuitività, eliminando fastidiosi stimoli visivi. Un concetto che in gergo viene definito “detox visivo”.
Opel Astra punta a una sensazione di benessere, dentro e fuori l’abitacolo, secondo la declinazione più attuale e più in generale aderisce al principio espresso dal binomio funzionalità ed estetica, da sempre alla base del moderno design industriale. L’Astra berlina e la Sports Tourer sono disponibili con gruppi propulsori a benzina, gasolio, ibrido ricaricabile. Il listino va da 27.400 a 48.050 euro
