PEUGEOT, DAL FASCINO 205ALLA LI VREA DELLA 9X8
La storia di un’automobile è spesso, prima di tutto, la storia degli uomini e delle donne che l’hanno ammirata e sognato di possederla. Proprio come quei modellini che oggi i bimbi scoprono nella libreria di papà, irraggiungibili, posti tra i cimeli più preziosi. Magari una Peugeot 205 Turbo 16, un mostro sacro che a metà degli anni 80 del secolo scorso, sotto l’impulso di Jean Todt, mieteva vittorie nel mondiale rally e nei raid come la Parigi-Dakar. Oggi la 205, prodotta dal 1983 al 1998 in quasi 5 milioni trecentomila esemplari, compirebbe 40 anni e mantiene l’allure di quando arrivò nelle concessionarie. Il 2023 sarà un anno con tanti eventi ispirati alla 205, non solo in Francia.
In termini di design, tecnologia e marketing 205 rappresentò un punto di svolta. Design moderno e fluido che inaugurò alcuni segni distintivi, in particolare la calandra a barre orizzontali e la fascia tra i fari posteriori. Grande attenzione anche agli interni realizzati da un nome famoso del design automobilistico, Paul Bracq. La 205 che uscì da questo scenario fu una vettura totalmente nuova, dalla linea seducente lunga 370 cm. Tanti i motori, abbinati anche al cambio automatico, una chicca per quei tempi su un’utilitaria. Accattivanti le campagne pubblicitarie, per esempio il filmato in cui una 205 GTI viene inseguita e bombardata su un lago ghiacciato da un aereo militare, in un’atmosfera molto alla “007”. La versione più chic fu la decappottabile Roland Garros, sviluppata da Pininfarina, la più ammirata dai piedi pesanti la 205 GTI. Se la 205 ha segnato l’ingresso di Peugeot nell’era moderna, in termini di prodotto, di marketing e di sport motoristici, la Design Week di Milano ha traghettato il Leone francese con eleganza nelle gare più blasonate. Di più. Protagonista alla 24 Ore di Le Mans sarà una hypercar Peugeot 9X8 speciale, un’Art Cars creata da J.Demsky (p. gei-demschi), un eclettico artista spagnolo che ha disegnato anche le grafiche delle tute e dei caschi dei piloti.
Quando ha immaginato la nuova livrea della 9X8, J.Demsky non si è limitato a decorare un’auto: ha trasmesso un messaggio forte, nella grande tradizione delle Art Cars. Peugeot continua la sua strategia di collaborazione con artisti talentuosi e la livrea della 9X8 è la seconda collaborazione di quest’anno che illustra perfettamente la convinzione che “Il mondo sia migliore con Allure”. Entrambe saranno in pista a festeggiare i 100 anni di Le Mans, nel Campionato mondiale endurance.
