CON FORD BLUECRUISE VIA LE MANI DAL VOLANTE

Parlare di rivoluzione dell’auto tenendo in considerazione esclusivamente l’elettrificazione non solo è riduttivo ma pone l’accento sull’aspetto forse meno determinante; la vera rivoluzione passa invece dalle applicazioni tecnologiche pensate per facilitare la guida e la vita a bordo. Lo sviluppo e l’uso intelligente di queste tecnologie è e sarà la vera rivoluzione.  La guida autonoma, giusto, per fare un esempio, sta tornando di estrema attualità sull’onda, presto diventerà uno tsunami, dell’incalzante Intelligenza Artificiale. Recentemente “Safe-Drive” ha seguito da vicino l’evoluzione di un marchio importante come Ford, vero e proprio polso della situazione in fatto di rinnovamento, ponendo l’accento sulle nuove frontiere dell’elettrificazione, primo fra tutti l’incalzante Suv Explorer, per non parlare di E-Transit che porta la rivoluzione elettrica nel mondo del lavoro, senza dimenticare naturalmente le performance sportive di Mach-E. Ma c’è ben altro; il colosso americano è pronto ad aprire il sipario su quanto, in questi anni, sta sviluppando alacremente: la guida autonoma. La tecnologia Ford BlueCruise, che consente la guida senza mani per intendersi, sta per fare il grande salto di qualità mettendo a frutto i 50 milioni di chilometri di esperienza che ha già accumulato negli Stati Uniti. Da poco questa tecnologia ha ottenuto l’approvazione perfino dall’Unione Europea. Presto anche da noi sarà dunque possibile, sulle autostrade dove consentito, sedersi al lato guida senza toccare il volante, mantenendo solo lo sguardo, quello sì, sulla strada. Ma c’è di più; Ford ha annunciato la costituzione di “Latitude Ai”, un nuovo dipartimento che concentra talenti nel campo dell’apprendimento automatico, della robotica, del software, dei sensori, dell’ingegneria dei sistemi e delle operazioni; in due parole dell’Intelligenza artificiale.

Questo team lavorerà al fianco della squadra dedicata allo sviluppo degli Adas, i sistemi di assistenza alla guida, già presente all’interno di Ford. E’ stata di fatto costituita una vera e propria “task force” con l’intento di proiettare l’auto verso nuovi rivoluzionari traguardi. Lo scopo è quello di andare verso una guida sempre più sicura e confortevole. Quel che è certo è che il rapporto tra le persone e i veicoli sarà completamente ridefinito. Sammy Omari, direttore esecutivo delle tecnologie Adas di Ford e Ceo di Latitude Ai ha dichiarato che “l’obiettivo non solo è quello di rendere i viaggi più sicuri, meno stressanti e più piacevoli, ma anche di restituire ai clienti un po’ del loro tempo”.

L’intenzione è lodevole a patto che non ci si faccia prendere troppo la mano dall’avvento dell’Intelligenza artificiale; si parla già di guida autonoma nei cieli e presto gli aerei di linea potranno decollare senza piloti. Sarà pure tutto affascinante ma occorre lasciare il tempo di assimilare i nuovi cambiamenti e dissipare certi timori. Insomma, di abituarci: noi umani ne abbiamo bisogno. Grazie a Dio la nostra intelligenza non è artificiale.