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Renault, segreti e vantaggi della tecnologia E-Tech

Ricordate il progetto Renaulution (p: renoluscion)? Un bel gioco di parole con il quale poco più di un anno fa Renault metteva in chiaro i suoi progetti di elettrificazione allargati all’intera gamma. Le cose stanno andando secondo i piani. Oggi praticamente tutti i modelli godono di una versione elettrificata, che sia completamente elettrica, ibrida o ibrida ricaricabile. In sostanza, nonostante il clima negativo generato dalla crisi sanitaria, l’impatto della pandemia non ha poi rivoluzionato i piani più di tanto. Renault ha saputo mettere in pratica più di 10 anni di esperienza nella mobilità elettrica, derivata soprattutto da quella maturata in Formula 1. La sostanza di questa tecnologia la casa francese l’ha condensata in una parolina “E-Tech”, una sorta di marchio con cui fregia ogni prodotto elettrificato.

Vale la pena dare un’occhiata sotto la superficie e capire meglio le basi di questa tecnologia.

Il sistema ibrido E-Tech di Renault, portato al debutto su Clio e Captur, si avvale di due motori elettrici e un power train endotermico. Il primo motore elettrico è installato sullo stesso asse del motore a scoppio. Il secondo motore, invece, è montato nella posizione dove di solito si trova il classico motorino di avviamento. Lo stesso sistema è adottato sia nella configurazione full-hybrid sia in quella ibrida plug-in.

Perché la presenza di due motori elettrici? Il primo motore si occupa dell’avvio della vettura e delle marce a bassa velocità, rendendo così inutile la presenza di una prima e una seconda marcia. La presenza dei due motori elettrici, infatti, ha permesso l’adozione di un inedito cambio automatico: a quattro marce sul lato termico e due marce per l’elettrico.

Il secondo motore elettrico, oltre alla funzione di avviamento, funge da sincronizzazione per l’inserimento dalla seconda alla quarta marcia con innesti frontali, più veloci e solitamente utilizzati nelle competizioni.

Il funzionamento della tecnologia E-Tech è innegabilmente complesso ma tutto viene gestito da una potente centralina elettronica; chi sta al volante non si accorge di nulla e gode solo dei molti benefici.

Benefici che, oltre a quelli legati all’utilizzo della vettura, si traducono anche in diverse agevolazioni che variano da Regione o Comune di appartenenza, come l’esenzione del bollo auto, il parcheggio su strisce blu gratuito e la circolazione in ZTL.​

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