Across, la rugbista della famiglia Suzuki

Nella galassia degli sport nazionali nei quali Suzuki Italia è impegnata, dal calcio al rugby, dal ciclismo agli sport invernali, la nuova Across ibrida ricaricabile potrebbe tranquillamente essere considerata la madrina degli azzurri che giocano il Sei Nazioni, ovvero dei rugbisti.

Perché è potente, grazie ai due motori elettrici e all’efficiente motore termico 2,5 litri di cilindrata, per garantire sempre la trazione ibrida e ricaricare il pacco accumulatori. Parsimoniosa, frutto della batteria ad alta capacità, in grado di supportare un’autonomia record in elettrico, fino a 98 km, per un consumo medio di 75 km con un litro di verde e 22 grammi di CO2 per km. Aggressiva, per effetto di uno stile realizzato con forme robuste, un’ampia griglia frontale, due maxi prese d’aria, profilo deciso e sportivo, cerchi da 19 pollici. Elegante, con lo skid plate e le modanature argento, i dettagli in nero lucido e i fari full Led, a sottolineare la classe e il carattere della vettura.

Risultato? La gemella della Toyota Rav4 in salsa Suzuki si è ritagliata uno spazio preciso in un mondo stipato di Suv. Lunga 464 cm, non offre solo un abitacolo spazioso e confortevole e un baule da 490 litri, bensì prestazioni da vera Suv 4×4 grazie alla potenza combinata dei suoi tre motori, pari a 306 cavalli, e a un brillante zero-cento in sei secondi. La trazione integrale è sempre garantita dai due motori elettrici, uno anteriore da 182 cavalli e uno posteriore da 54, che ripartiscono automaticamente la coppia, fino all’80% all’asse posteriore, per muoversi in totale libertà a zero emissioni nel rispetto della natura. E, se il gioco si fa duro, basta inserire la modalità Trail per ottimizzare il grip anche sui fondi a bassa aderenza. Insomma, la Suzuki perfetta per la montagna, il mare e per chi va a lavorare. Il listino parte da 56.900 euro, ma le agevolazioni statali e della rete di vendita non mancano.