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Speciale Ibride – Suzuki Vitara Hybrid 4WD

Se è pur vero che ogni marchio automobilistico è connotato da qualche caratteristica particolare che ne identifica lo spirito, allora si può affermare che quella di Suzuki è certamente l’originalità, accompagnata dalla capacità di non accodarsi necessariamente alle mode più in voga e comuni.

Non è quindi un caso che nel lotto delle vetture presenti in questo appuntamento speciale di “Safe-Drive”, dedicato alle motorizzazioni ibride, la Suzuki Vitara sia l’unica a non essere ibrida Plug-in.

La soluzione tecnica adottata in questo caso è infatti quella denominata mild hybrid, che nel caso specifico si avvale di un motore turbo benzina da 129 cv e 1.373 cc collegato tramite una cinghia a un’unità elettrica da 10 kW, corrispondente a una potenza di 13,6 cv, e a sua volta alimentata da una batteria agli ioni di litio. Quest’ultima è dotata di un convertitore da 48 a 12v ed è posizionata sotto il sedile del passeggero.

Ora, detto così, e a una prima lettura, il sistema potrebbe apparire anche complicato, in realtà si tratta della soluzione tecnicamente più semplice presente oggi nel panorama del mondo ibrido.

Funziona così. In fase di accelerazione il sistema elettrico fornisce al motore endotermico un supporto in termini di velocità e di coppia mentre durante la decelerazione il motore elettrico interviene ancora una volta, ma in questo caso per mantenere i giri minimi del motore e azzerare in questa fase il consumo del carburante.

La sostanza è questa. Suzuki Vitara Mild Hybrid non può funzionare in modalità esclusivamente elettrica, ma ugualmente ha il diritto di accedere ai centri cittadini e alle zone a traffico limitato, garantendo allo stesso tempo la riduzione di circa il 20% delle emissioni di Co2 e del 25% dei consumi rispetto alle versioni endotermiche.

Questi i dati precisi: il consumo medio di carburante è di 6,2 litri di benzina per 100 km, mentre le emissioni corrispondono a 111 grammi di Co2 per km.

Alla guida l’intervento del sistema elettrico non è realmente percettibile per quanto si riveli numericamente e quantitativamente efficace. Più apprezzabile, in termini di sensazioni dirette, è il nuovo cambio automatico di cui è stata recentemente dotata Suzuki Vitara, attualmente disponibile solo per il più ricco allestimento Starview. Si tratta di un Cvt a 6 rapporti, dotato quindi di un convertitore di coppia.

La sua resa è molto interessante, all’insegna di una buona fluidità nei cambi di marcia che rende la guida tanto agevole quanto piacevole, anche quando il traffico si fa più intenso, come nelle zone urbane.

Mild Hybrid, automatica, e anche 4×4. Sì, perché il menù offerto da questa versione di Suzuki Vitara, prevede anche la trazione integrale, rendendo così il suv compatto giapponese unico sul mercato a offrire insieme queste tre caratteristiche.

Il sistema 4×4 è abbastanza sofisticato per questa categoria di vetture e prevede quattro diverse impostazioni: Auto, Sport, Snow e Lock. Selezionarle è molto semplice, basta agire sulla manopola posizionata in basso tra i due sedili anteriori, vicino alla leva del cambio. Le condizioni stradali offerte da questa prova non hanno consentito di sperimentare tutte e quattro le modalità possibili, ma solo quelle denominate Auto e Sport. La prima è ideale per la marcia normale e per ridurre i consumi, tanto che la potenza viene trasferita anche alle ruote posteriori, solo se queste slittano.

Più interessante, e soprattutto percepibile, è la modalità Sport dove la coppia motrice, come si è potuto realmente percepire, viene trasferita alle ruote posteriori per limitare e ridurre gli allargamenti di traiettoria in curva. La tenuta di strada ne risente in effetti in modo positivo e il comportamento della Vitara, ibrida, automatica, 4×4, è sempre controllabile e affidabile.

In modalità Sport si nota anche una risposta più reattiva dell’acceleratore. A tal proposito, la velocità massima è di 190 km/h e la coppia di 235 Nm tra i 2.000 e i 3.000 giri. In caso di necessità se si incontrano neve o ghiaccio o un acquazzone di forte intensità si può optare anche per la funzione Snow. La modalità Lock permette invece di bloccare il differenziale centrale, che si attiva fino ai 60 km/h e ripartisce equamente la coppia motrice fra l’asse anteriore e quello posteriore.

Le conclusioni finali indicano che Suzuki Vitara, nell’allestimento Starview è certamente un ottimo equilibrio tra le qualità tecniche dell’alimentazione Mild Hybrid, del cambio automatico e della trazione integrale, che ben si sposano con un design rinnovato solo un anno fa e ben incorniciato dai fari full Led dotati di un profilo interno di colore azzurro, dai fari fendinebbia integrati con il listello cromato frontale, dai cerchi in lega da 17 pollici bicolore, dai parafanghi allargati e dalle prese d’aria laterali.

Il costo di Suzuki Vitara Mild Hybrid 1.4 Starview All Grip è di 29.900 euro, ma l’attuale prezzo in promozione garantito da Suzuki è di 25.150 euro.

 

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