Nasce Volvo Elec3city, il car sharing di quartiere
La parola “progresso” conserva in sé, ancora oggi nel giudizio comune, un’accezione positiva. In realtà l’innovazione non necessariamente porta a uno sviluppo benefico per l’uomo. Che il progresso sia un elemento positivo o negativo dipende dall’uso corretto o meno che ne viene fatto.
Il principio vale, naturalmente, anche per la recente e continua innovazione a cui l’automobile è sottoposta. Tutto sta nello sfruttare in modo intelligente le nuove risorse e trasformarle in opportunità. In questo vasto scenario, Volvo Italia ha dato vita, tra le altre, a una iniziativa che va nella direzione giusta. In sostanza ha creato il primo car sharing di quartiere in Italia. La zona interessata è quella di Porta Nuova a Milano. Chiunque avesse necessità di utilizzare un’automobile e si trovasse in quell’area, attraverso una semplice app può sfruttare un parco di quindici XC40 elettrice messo a disposizione da Volvo. I vantaggi di Elec3city, questo il nome del servizio, sono concreti, immediati e molteplici.
Volvo non solo si impegna nello sviluppare auto elettriche sempre più accattivanti e performanti, ma agevola direttamente la nascita e lo sviluppo di infrastrutture ed iniziative che introducono alla nuova era della mobilità. Il car sharing in città rappresenta un impiego intelligente delle nuove tecnologie, ovvero implementare la possibilità di muoversi con una alternativa facilità, immediatezza e comodità. Se poi lo scarico non emette sostanze inquinanti, il quadro è perfetto.
