LA NUOVA ALFA TONALE SI VESTE DI LEGGENDA

Un nuovo frontale, un generale dosaggio di carattere e sportività, colori inediti, motorizzazioni aggiornate e una gamma riorganizzata con l’introduzione di sigle leggendarie ripescate dal passato. Questo è quanto Alfa Romeo ha messo nel piatto per il restyling della Tonale, Suv del segmento C dagli ottimi numeri di vendita.
Partendo dall’assunto che un’Alfa Romeo deve saper emozionare e scuotere l’anima anche da ferma, non si può dire che designer e progettisti del Biscione non abbiano fatto un buon lavoro. Lo scudetto concavo tridimensionale è davvero bello e il suo inneggiare alle storiche 33 Stradale e Gt 2000 è da effetto assicurato.
Anche le prese d’aria inferiori svolgono un ruolo importante, in equilibrio tra l’estetica e la forma. Oltre a svolgere la loro mansione principale, quindi raffreddare motore e freni, solleticano anche la nobile memoria di Alfa Romeo con aperture laterali che proiettano dritti dritti nel mondo racing: Giulia Gta e GTam giusto per intenderci. Già su Alfa Junior hanno funzionato.
Se la prima Tonale sembrava, almeno nell’aspetto, un po’ timida, adesso le è stato riservato un overboost di carattere. Nulla di stravolgente, è bastato ampliare i passaruota e guadagnare 1 cm con i nuovi cerchi, molto aggressivi, da 19 e 20 pollici. Così il gioco è fatto.
Anche l’abitacolo non è stato rivoluzionato ma l’opzione dei nuovi sedili a cannelloni in pelle rossa è alfista che più alfista non si può. Ce né anche una versione che incrocia il bianco e il nero, dall’aspetto più sofisticato.
Arrivano anche tre nuovi colori per la carrozzeria: Rosso Brera, Verde Monza e Giallo Ocra. Detto che il “de gustibus” rimane soggettivo, sono tutti ben azzeccati.
Safe-Drive Tv non vuole tenervi oltre sulle spine e quindi, finalmente, si parla di motori. Tre soluzioni, dal 1.6 diesel da 130 cv al mild hybrid che si affida a un motore 1.5 turbo 4 cilindri con turbina a geometria variabile da 175 cv, dedicato in esclusiva all’Alfa Romeo Tonale con l’aggiornata tecnologia a 48V . Entrambi questi propulsori sono abbinati a un cambio a doppia frizione, da 6 e 7 rapporti. La trazione è anteriore.
Se queste due versioni sono destinate a fare numeri importanti sul mercato, in particolare la Tonale diesel che dovrebbe portarsi a casa circa metà delle vendite di questo modello, il top delle prestazioni spetta alla ibrida plug-in Q4. 270 cv, trazione integrale elettrificata e cambio automatico a 6 rapporti.
Safe-Drive Tv c’ha messo sopra le mani lungo la strada tutta curve e saliscendi che da Pisa arriva fino a Volterra. Un toboga suggestivo e divertimento non stop.
Il lavoro sul telaio, l’ottima distribuzione dei pesi e le sospensioni indipendenti McPherson a taratura sportiva, sia all’anteriore che al posteriore danno un contributo fondamentale. L’Alfa Romeo Tonale plug-in è piantata sull’asfalto. Ingresso di curva e percorrenza sono rapidi, solidi, mai incerti. E’ in questa fase che il motore elettrico al posteriore dà il suo massimo contributo. Insomma, una goduria per chi ancora ha voglia di guidare. Caratteristica che agli alfisti non difetta di certo.
Il momento è anche propizio per usare le leve, decisamente grandi, poste dietro al volante. Tra l’altro la leva del cambio non c’è più, sostituita nel tunnel centrale da un pratico comando a rotella.
Per accentuare le prestazioni è d’obbligo selezionare la funzione Dynamic che spinge tutto al massimo. Passata la smania si continua poi in tutta tranquillità, con un ottimo livello di comfort.





